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Categoria: Attualità Visite: 1466

Da Kolda in Senegal ad Ariano Irpino

Un altro importante appuntamento dell'inverno santandreano 2017 - 2018, organizzato a cura dell'Associazione Michele Mariano Iannicelli e dal Centro SPRAR di Sant'Andrea di Conza, è stata la presentazione di questo libro nel ...

La presentazione del libro "Diambadon"

... locale dell'ex Fornace nella serata di ieri 4 gennaio 2018, alla presenza dell'autore Babacar Niang Gassama.

In esso egli riporta « il racconto della sua breve infanzia e adolescenza, del pazzesco – incredibile viaggio attraverso il deserto e poi in Libia, del suo arrivo ad Ariano Irpino, nel giorno che definisce “della transizione ad una nuova vita”, [che] sarebbe diventato un libro che avrebbe consentito di far conoscere più da vicino il dramma dei migranti, le cause profonde dell’immigrazione, i sacrifici e il dolore che gli immigrati si lasciano alle spalle ».

Copertina del libro "Diambadon"

In effetti del "problema" dell'immigrazione si parla molto ma, riteniamo, molto impropriamente e senza conoscere alcunché di ciò che sta dietro ad ognuno dei migranti. Ognuno di essi ha una storia alle sue spalle e spesso si porta dietro una tragedia che lo ha costretto a tentare una strada nuova ed impervia. Soprattutto non ci rendiamo conto che ognuno di essi è una "persona" che ha sofferto, soffre e soffrirà per costruire un futuro che spera migliore.

Ebbene è stata una bella occasione per ascoltare una di queste storie, per incontrare l'autore che in pochi mesi è riuscito ad imparare un po' della lingua del paese che lo ospita e a scriverla, nonché ascoltare persone qualificate che lo hanno sostenuto in questo impegno.

Il pubblico alla presentazione del libro "Diambadon"

Si è ascoltata altresì qualche voce critica sulle iniziative che il nostro governo sta mettendo in campo per aiutare i potenziali migranti "in casa loro" che si rivelano poi un fallimento e, per alcuni, l'ennesima speculazione nei confronti dei paesi da cui provengono.

Peccato solo che il pubblico presente, comunque attento e interessato, non sia stato particolarmente numeroso. Tanto che possiamo dire, ancora una volta: un'altra occasione sprecata per crescere e arricchirsi.