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Categoria: Attualità Visite: 1591

Come si irretiscono i creduloni su Internet

Qualche giorno fa ci siamo imbattuti per caso in un articolo del sito "irpiniapost.it" che trattava della strada di collegamento tra Sant'Andrea di Conza e l'Ofantina e che riportiamo, in parte, qui a margine.

Ci ha innanzitutto colpito la foto che è apparsa subito non pertinente, in quanto ...

Stralcio dell'articolo apparso su "irpiniapost.it" ecc.

D’Angola: ‘Provinciale indecente, senza interventi vado in Procura’
03/02/2018 Di Paola Liloia

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Da Sant’Andrea di Conza alza però la voce anche il sindaco Pompeo D’Angola. Sulla strada provinciale ex 232, che collega l’Ofantina al suo Comune, ieri mattina l’ultimo incidente in ordine di tempo. Siamo al confine con Conza, la provinciale è la principale via di accesso al paese dal versante irpino. “In due punti è pericolosissima – denuncia -. Da quando sono sindaco ci sono stati una trentina di sinistri, anche importanti, soprattutto quando le condizioni climatiche non sono ottimali. Fortunatamente le persone coinvolte stanno bene”.

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Di recente, in verità, era stata rifatta la segnaletica. “E’ già quasi interamente scomparsa”, è però la precisazione del sindaco. “Altrove come nel territorio di Conza, anche su interpoderali, sono stati eseguiti lavori ben più importanti. Sia chiaro: non faccio appelli – precisa l’amministratore – Porto tutti a conoscenza di un problema e prendo atto che, se le armi della politica sono spuntate, in qualche modo dovrò attrezzarmi. Sto valutando di rivolgermi alla Procura a causa delle continue omissioni di intervento”.

Il protagonista e il ponte sull'Arsa [Foto irpiniapost.it]

... non solo ritraeva il ponte sull'Arsa durante i lavori di rifacimento del manto stradale effettuati qualche anno fa, ma anche perché in primo piano appariva il Sindaco, di una dimensione strana, non compatibile con il resto della foto.

Leggendo poi il testo non riuscivamo a comprendere bene quanto riportato. Per lo meno le argomentazioni attribuite al Sindaco ci sembravano un po' forzate. Abbiamo allora pensato che, forse, l'estensore dello stesso post aveva voluto creare una notizia mezza vera e mezza gonfiata perché non ne aveva altre per alimentare quel sito e che quindi il "protagonista" c'entrava poco.

Ma quando poi abbiamo trovato la stessa notizia con la stessa foto rilanciata da un altro sito, notoriamente appiattito sullo sforzo di magnificare le attività del "protagonista", abbiamo ritenuto opportuno riportarla anche noi, ma con qualche aggiunta!

Relativamente a questa strada riteniamo anche noi che sia alquanto pericolosa e non solo se la si percorre in discesa, verso l'Ofantina, ma dobbiamo dire anche che, a parte lo stato del manto e della sede stradale, è pericolosa in sé, forse a causa del suo stesso tracciato, e che pertanto va percorsa con molta cautela, anche se fosse in condizioni ottimali. E la sua pericolosità diventa ancora maggiore quando, nel periodo invernale, si forma uno strato di ghiaccio. Pertanto, ricordando che la strada interessa anche comuni di altre province, crediamo che, a parte il necessario intervento dell'Amministrazione competente, l'unico modo per evitare incidenti sia quello di convincere in tutti i modi possibili gli automobilisti a percorrerla a velocità adeguata.

Quanto poi alle "Procure", qualora la notizia fosse vera, suggeriamo di essere accorti: non vorremmo che se ne ordinasse la chiusura, come pure è accaduto recentemente con l'Ofantina.

Finiremmo dalla padella nella brace!


Il protagonista e il Colosseo

Come si crea una non notizia