Le elezioni politiche 2018 a Sant'Andrea di Conza

Qualche considerazione sul risultato

Prima del voto non avevamo voluto dare alcuna indicazione sul voto, innanzitutto per rispetto nei confronti dei cittadini, ma soprattutto perché non avevamo nulla da proporre o da suggerire. Avevamo però denunciato il ...

... pessimo comportamento di coloro che qui, più o meno apertamente, strumentalizzano e approfittano delle poche centinaia (a volte decine) di voti che si raccolgono in questo villaggio per "venderli" al miglior offerente (che non viene nemmeno più a rapinare questi territori sempre più martoriati) per ricavarne un qualche tornaconto personale.

Ebbene, non erano ancora noti a tutti i risultati delle votazioni che già qualcuno se li era attribuiti e venduti al vincitore.

Avevamo anche messo in guardia gli elettori santandreani da coloro che ad ogni appuntamento si agitano solo per mettersi in mostra, per dare un senso a una vita insignificante. Avevamo sostenuto che costoro sono forse ancora più pericolosi dei "venditori" di voti e che vogliono stare sempre al centro dell'attenzione passando, con disinvoltura, a sostenere tesi e personaggi dell'estrema sinistra e poi dell'estrema destra e poi, non soddisfatti e non stanchi delle proprie sviste, dei populisti e dei rivoluzionari.

Ebbene, anche questi, eccoli a rivendicare la paternità di scelte che i cittadini hanno espresso liberamente e non certo perché hanno seguito i loro suggerimenti. Per favore sbugiardiamoli subito e mettiamoli magari nel ridicolo.

In ogni caso non si creda di aver vinto solo perché si è votato per i vincitori! I tempi sono bui e resteranno tali specialmente se continueremo a consentire a quelli che abbiamo denunciato di approfittare in ogni caso della situazione e a strumentalizzare le nostre scelte per ricavarne tornaconti personali e benefici più o meno meschini.

P. S. - Lo sapete che a me mi (perdonatemi e lasciatemela passare) ha chiamato Rensi per mandarmi a quel ... :-)))

Risultati più o meno simili a quelli dell'intera Italia. Buona affermazione per Elisena Iannuzzelli.

Di seguito sono riportati i voti conseguiti, nelle tre sezioni elettorali del nostro Comune, dalle varie liste, nell'ordine con cui erano riportate sulle schede, rilevati dall'Ufficio Elettorale del nostro Comune.

I dati sono volutamente semplificati (sono riportate solo le preferenze del candidato uninominale ed è menzionata con esso solo la lista principale).
A parte il solito, basso, numero dei votanti, da essi si può notare che i candidati più votati sono Maraia Generoso, per la Camera, e Ugo Grassi, per il Senato, ambedue della lista del M5S. Da sottolineare anche il declino del PD, di Forza Italia nonché la significativa affermazione di Elisena Iannuzzelli candidata alla Camera di Potere al Popolo (141 voti).

Elezioni 2018 - Camera dei Deputati

Elezioni 2018 - Senato della Repubblica

Anche nel nostro paese si vota

Abbiamo finora quasi del tutto taciuto su questa tornata elettorale sia perché, come quasi tutti, ne abbiamo le tasche piene ma soprattutto perché non avevamo nulla da aggiungere o, meglio, da proporre.

Purtroppo però è una tornata piuttosto importante per non dire proprio nulla. L'esito è troppo incerto per non invitare ad esprimere il proprio voto, per non partecipare a una scelta che comunque sarà importante per il futuro dell'Italia ma anche del nostro piccolo villaggio. Il senso di queste righe è proprio questo: non ci si può sottrarre alla propria responsabilità.

Non sappiamo, e non vogliamo, dare indicazioni per il voto ma, a parte la raccomandazione di andare comunque a votare, qualche considerazione la vogliamo proporre.

Innanzitutto, diciamoci la verità, il voto di poche centinaia di persone non potrà influire sul destino dell'Italia ma, perdindirindina, su quello di qualcuno, qui a Sant'Andrea, si. Ebbene almeno questo deve essere chiaro: siamo stanchi non solo delle solite facce che siedono nel Parlamento e, soprattutto, nei salotti televisivi, ma anche di coloro che "qui", più o meno apertamente, strumentalizzano e approfittano delle poche centinaia (o dovremmo dire decine?) di voti che si raccolgono in questo villaggio per "venderli" al miglior offerente che viene (ormai alcuni lo fanno anche solo da lontano) a rapinare questi territori sempre più martoriati e per ricavarne un qualche tornaconto personale.

Ne abbiamo visto troppe per non denunciare questo pessimo andazzo. Basta! Facciamoli riposare e godere tranquillamente la loro pensione o il loro stipendio! Che diavolo! Sempre lì a mungere una vacca ormai smorta.

Ma c'è poi anche chi si agita solo per mettersi in mostra, per dare un senso a una vita insignificante. E questi sono forse ancora più pericolosi! È facile riconoscerli perché vogliono stare sempre al centro dell'attenzione e passano, con disinvoltura, a sostenere tesi e personaggi dell'estrema sinistra e poi dell'estrema destra e poi, non soddisfatti e non stanchi delle proprie sviste, dei populisti e dei rivoluzionari.

Insomma non potremo influire sul futuro dell'Italia ma possiamo almeno tentare di fare un po' di pulizia a livello locale.

Bisogna cambiare! Cambiare non solo i famosi "mille" ma anche il nostro atteggiamento nei confronti del voto.

Pertanto ripetiamo: bisogna votare, ma in modo libero, senza farsi condizionare da nessuno, specialmente da chi chiede più o meno velatamente il voto.

P. S. - Che Dio ce la mandi buona!

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