Benedetta acqua!
Dobbiamo chiedere scusa a tutti coloro che hanno letto questa pagina perché, per fortuna, conteneva una notizia falsa. Abbiamo detto "per fortuna" poiché non si trattava di una perdita di acqua potabile ma di acqua di fogna bianca [Si ringrazia "Antonio" per la ... velenosa precisazione (v. commento)]. In ogni caso non era una cosa bella ma oggi, 12 aprile 2018, abbiamo verificato che la "perdita" è stata eliminata.
Una consistente perdita a valle del paese
Non ci fa piacere segnalare ancora una volta fatti negativi ma purtroppo ...
... dobbiamo evidenziare un'altra situazione spiacevole che riguarda l'acqua nel nostro paese. Non bastavano le perdite a monte, certamente più dannose e spiacevoli, ce ne voleva pure una a valle. E questa, se pure non arreca i danni più o meno occulti dell'altra, certamente costituisce uno spreco e uno sciupio che rappresenta comunque uno schiaffo al buon senso e una beffa per quanti l'acqua se la sognano.
E pare che il fatto si verifichi da parecchi giorni!
Evidentemente non c'è un buon rapporto tra Sant'Andrea di Conza e la sua preziosa e squisita acqua! O forse dovremmo dire tra la nostra acqua e l'Ente che la gestisce?
Ma davvero siamo l'ultima ruota del carro? Eppure dalle viscere della nostra terra sgorga una discreta quantità di magnifico liquido, che, se pure non vale più del petrolio, è comunque un bene vitale, del quale poter andare fieri.
E già! Qualcuno evidenzia che il Consorzio dell'acquedotto è moribondo e deve occuparsi della stessa sua sopravvivenza, figurarsi se può pensare ai problemi di uno degli ultimi comuni della Provincia. Ma ci chiediamo: oltre a fornire la nostra stessa acqua, poi la paghiamo! E a questo punto diventa addirittura "salata"!
Quando finirà questa barzelletta? Davvero si può pensare che il "nuovo che avanza" nella politica nazionale possa farci smettere di ridere (o, meglio, ... piangere)?
Che bisogna fare?