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Categoria: Attualità Visite: 995

La pagella per l'Italia


Alex Frino
Professore di Economia e Vice-Rettore,
Università di Wollongong.

Spazio economia

In questo periodo dell’anno, i bambini delle scuole in Australia ricevono le pagelle con le valutazioni annuali. Essendo un professore, sono abituato a fornire delle valutazioni in questo ...

... periodo dell'anno, quindi ho pensato per il mio ultimo artico di quest’anno di fare una pagella per l'economia italiana.

Crescita economica

La crescita del PIL per i paesi dell'UE nel 2018

In peggioramento ed è la peggiore dell'UE per il 2018.

La crescita del PIL è probabilmente la statistica economica più importante rilasciata da qualsiasi paese. Riflette il valore di tutti i beni e servizi prodotti dal paese ed ovviamente indica l’andamento dell’attività produttiva che determina l'occupazione, lo sviluppo delle aziende e di tutto il resto dell'economia. Gli economisti di solito si concentrano sulla crescita del PIL relativamente allo stesso periodo dell’anno o del trimestre precedenti . Questo per capire se effettivamente c’e’ stata una crescita economica.

La crescita del PIL per il 3 ° trimestre del 2018 è stata comunicata dall'ISTAT in Italia il 30 novembre. L'ISTAT è l'agenzia governativa responsabile delle analisi stastiche e della loro comunicazione al pubblico. Non saremo in grado di conoscere la cifra completa per tutto il 2018 fino al 5 marzo del prossimo anno - l'anno deve effettivamente finire e quindi l'ISTAT deve ancora fare il suo lavoro per scoprire quanta produzione si è verificata durante l'anno.

Per il 3 ° trimestre del 2018, il PIL prodotto dall'economia italiana è diminuito dello 0,1 percento rispetto al trimestre precedente. Ciò è motivo di preoccupazione perché dal 2014 non c’è stato nessun calo del PIL su base trimestrale. Inoltre, la crescita del PIL per ciascuno dei primi 3 trimestri del 2018 è inferiore a quella dello scorso anno. Entrambi questi dati sono chiaramente un segno che nel 2018 l'economia è peggiorata.

La rivista The Economist in una sua analisi prevede che la crescita del PIL per tutto il 2018 arriverà all'1,1% per l'intera Italia. Sfortunatamente, ciò significa che per il 2018 l'Italia è stata l'economia con i risultati peggiori tra tutti i paesi dell'UE. Una cattiva pagella per l'Italia nel 2018 in termini di crescita economica.

Disoccupazione

Ultimi dati sulla disoccupazione nei paesi dell'UE

Migliorata durante l'anno ma ancora tra le tre peggiori economie europee per il 2018.

Alla fine di novembre l'ISTAT ha riportato per l'ultima volta il tasso di disoccupazione italiano, ossia la percentuale di persone in cerca di lavoro ma che non riescono a trovarlo. L’ultimo tasso di disoccupazione si riferisce ad ottobre.

L'ultimo tasso di disoccupazione per l'Italia è stato del 10,6 per cento nell'ottobre 2018, inferiore rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando si attestava intorno all'11,1 per cento. Nel corso dell'anno, c'è stato un miglioramento del tasso di disoccupazione italiano. Nell'agosto di quest'anno il tasso di disoccupazione italiano è sceso al livello più basso da almeno cinque anni, toccando il 10,1 per cento. Tuttavia, negli ultimi tre mesi è aumentato e questo non è un buon segno.

La rivista The Economist ci dice che in termini di disoccupazione, l'economia italiana ha prodotto la terza cifra peggiore tra tutti i paesi dell'UE. I due paesi peggiori sono stati la Grecia e la Spagna che hanno tassi di disoccupazione impressionanti, rispettivamente del 18,6% e del 14,8%.

Se da un lato i confronti con il resto della classe del 2018 in termini di disoccupazione sono negativi, per lo meno sono migliorati per gran parte dell'anno, anche se gli ultimi 3 mesi dell'anno sono un motivo di preoccupazione.

La prossima cifra che l'ISTAT riferirà per l'Italia sarà per novembre e questa cifra dovrebbe essere comunicata il 9 gennaio, 3 giorni dopo La Befana. Speriamo che la strega buona e l'economia italiana, portino buone notizie per il prossimo anno.

Spero che il 2019 porti migliori notizie economiche per le nostre famiglie ed amici in Italia. Approfitto di questa occasione per augurare a tutti voi ed alle vostre famiglie un Buon Natale ed un felice anno nuovo.


Alex Frino
Professore di Economia e Vice-Rettore, Università di Wollongong.