Riceviamo e volentieri pubblichiamo ...
Ennesimo scempio
Apprendo dalle testate giornalistiche (Quotidiano del Sud) un'altra grave sciagura per Sant'Andrea. Quindi, con grande preoccupazione mista ad un profondo senso di ...
... rabbia, dico: SANTANDREANI, SVEGLIATEVI!! Fatelo!!!
Avete capito o no che cosa si sta preparando - di qui ai prossimi anni - alle porte del nostro amato paese? Quale orribile futuro alcune menti illuminate hanno immaginato per noi e i nostri poveri figli?
Dopo il sempre attuale problema delle pale eoliche, anch'esso caldeggiato dal Comune di Conza della Campania (andate a vedere il progetto su internet: sono previste, tra l’altro, pale anche nel nostro piccolissimo territorio, altro che "non si mettono più" come qualcuno va raccontando in giro!!), ora il lungimirante Sindaco di Conza Vito Cappiello ha, bontà sua, annunciato anche un biodigestore a località Tortorino.
Un BIODIGESTORE, capite? In altre parole, stiamo un'altra volta a parlare di un impianto di smaltimento di rifiuti alle nostre porte come qualche anno fa. Rifiuti, capite? In pratica, cambia il nome ma non la sostanza. RIFIUTI!! E affinché il ciclo di digestione e smaltimento di questi rifiuti sia continuo, ovviamente i rifiuti stessi saranno stoccati in fosse o piazzole lì vicino, con tutto quello che ciò comporta (lo capirete da soli, penso…). Rifiuti che, nella malaugurata ipotesi di una effettiva realizzazione dell’impianto, arriveranno da ogni dove. E la cosa ironica e allo stesso tempo drammatica è che vogliono farci passare sia il progetto dell'eolico sia il biodigestore come sicure "occasioni di sviluppo" dell’area e, udite udite, addirittura occasioni di “turismo” per i nostri territori (giuro che è vero, andate a controllare voi stessi su internet! Basta scrivere sul motore di ricerca di google le parole “eolico conza della campania” per trovare l’intero progetto e questa “deridente” affermazione!!).
Vorrei chiedere a questi signori di quale tipo di "turismo" in realtà parlano......!! Non c'è davvero limite alla sfacciataggine!!
Santandreani, vi chiedo: sapete quanto è distante, in linea d'aria, Tortorino dal nostro centro abitato? Vi immaginate cosa significherà per noi una "discarica a cielo aperto" a poche centinaia di metri da noi? Vi immaginate quale tanfo saremo costretti a sentire, obtorto collo, in maniera continua e per sempre? Per avere solo una vaga idea di quello che ci aspetta, basta passare nei paraggi dell’impianto sotto Castelnuovo…..
Bisogna dare atto che questi signori si sono messi davvero di impegno per programmare tutto insieme questo scempio ai nostri danni!! A tutti i miei concittadini di buona volontà, quindi, chiedo di fare ognuno la propria parte per impedire che questo ulteriore pericolo per la nostra amata Sant'Andrea si concretizzi realmente. Auspico la nascita di comitati e/o di centri di proposta che si facciano carico di spiegare analiticamente alla nostra cittadinanza cosa sta effettivamente accadendo, di leggere e studiare le carte e di immaginare tutti insieme soluzioni concrete.
Chiedo al Sindaco di continuare la battaglia che già ha intrapreso da tempo, che non è una sfida sua personale ma che deve essere una battaglia di tutti per la salvaguardia dell’ambiente che ci circonda e, soprattutto, del nostro futuro e delle prossime generazioni.
Chiedo alla minoranza consiliare di non arroccarsi su questa problematica e offrire la propria preziosa collaborazione al Sindaco, al di là dei distinguo e delle legittime posizioni politiche: sulla salute dei cittadini, sul loro benessere e sul loro futuro non si traccheggia!!
A te, santandreano, infine dico di non mettere la testa sotto la sabbia e di pensare che, tanto, il problema è di qualche altro o che qualche altro te lo debba risolvere!! E’ arrivata l’ora di avere tutti un sussulto e di dire a voce alta, in un rigurgito di lucidità e di grande dignità, con coraggio: ORA BASTA!
Antonio Cassese