... A che servono? Cosa rappresentano?
Così ci venne di definirle appena le vedemmo. Venne spontaneo pensare a tali termini, visto il bianco che le rivestiva e i fiori che avrebbero voluto ingentilirle, e così le abbiamo descritte in qualche precedente pagina. Ma ignoravamo che le biciclette bianche erano ...
... usate, soprattutto al Nord, per uno scopo ben preciso che, comunque, si avvicinava alla nostra definizione.
Ci avevano già detto, in verità, che qualche turista occasionale si era spaventato, vedendole, perché pensava stessero a ricordare altrettanti tragici incidenti. Ma avevamo dato poco peso alla cosa perché pensavamo fossero impressioni personali di tali turisti.
Quando poi abbiamo visto sulla pagina FB di "Irpinia Paranoica" la foto della "bicicletta sospesa" (che avevamo pensato "impiccata") associata a quella di ET e che tendeva a ridicolizzare il paese ci siamo quasi offesi.
Pochi giorni fa, dopo l'ennesimo, tragico, incidente in cui ha perso la vita un'altra giovane ciclista, cercando notizie dettagliate del fatto su Internet, ci siamo poi imbattuti in decine di foto che riportano biciclette imbiancate e arricchite di fiori, proprio come quelle poste in vari punti del nostro paese.
Quelle biciclette su Internet ricordano, tutte, gli incidenti in cui qualcuno ha perso la vita perché investito mentre pedalava tranquillamente per strada. Le chiamano "ghost bike" forse perché le anime di quelle povere vittime vagano ancora nel luogo in cui hanno abbandonato i loro corpi.
In ogni caso hanno uno scopo ben preciso e fanno tanta tristezza.
Non lo immaginavamo, come già detto, ma avevamo maturato già molte riserve sull'iniziativa. Ora, con questa nuova consapevolezza, non possiamo evitare di chiedere "a chi può" di provvedere alla loro immediata eliminazione. Alla luce di quanto detto, crediamo siano di pessimo gusto e ci abbiano già sufficientemente coperti di ridicolo.
Di seguito alcune altre immagini
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