Valutazione attuale: 5 / 5

Stella attivaStella attivaStella attivaStella attivaStella attiva
 
Categoria: Attualità Visite: 1116

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

... del Laboratorio di falegnameria dell'Istituto Maffucci di Calitri

Nell’ambito del programma regionale “Scuola viva”, l’Istituto “Maffucci” di Calitri ha presentato una serie di percorsi formativi e, tra questi, quello di “Risorse Umane, inclusione sociale e vecchi mestieri”.

L’artigianato locale ha sempre rappresentato un punto di forza delle ...

Il gruppo dei minori dello SPRAR di Sant'Andrea di Conza

... aree interne. Ultimamente, però, il progressivo aumento dello spopolamento e i nuovi sistemi di produzione industriale non hanno più reso conveniente il mantenimento delle vecchie professioni artigianali. Pertanto, una forte perdita delle capacità operative manuali è venuta meno a fronte di modelli di sviluppo basati sulla precarietà industriale. I cicli storici si ripetono e negli ultimi anni si è avvertita profondamente l’importanza e anche il bisogno di alcuni mestieri che hanno rappresentato, negli anni passati, un punto di forza della vita contadina.

Pertanto, il laboratorio di falegnameria dell’Istituto “Maffucci” di Calitri è tra le falegnamerie più innovative del comprensorio dell’Irpinia d’Oriente e, per la verità, da qualche anno è utilizzato poco. Una società che vuole crescere ha l’obbligo di “utilizzare” al meglio le risorse umane presenti nel territorio. In questa logica di valorizzazione di riprese umane si è strutturato un modulo progettuale con l’obiettivo di integrare alcuni ragazzi stranieri minori non accompagnati presenti nel centro Sprar di S.Andrea di Conza per sviluppare attività laboratoriale di falegnameria e anche riscoprire la passione per le attività manuali (Descrizione attività e finalità – modulo 6).

Con la realizzazione di tale laboratorio, oltre all’accoglienza ai ragazzi si è provato a dare loro anche l’occasione di integrazione nell’ottica di una futura collocazione occupazionale.

Il percorso formativo è stato coordinato da un gruppo di lavoro composto da un esperto esterno nella persona del giovane falegname De Vincenzo Giuseppe (ex alunno del “Maffucci”), un tutor interno, docente e co-docente, personale amministrativo, tecnico e ausiliario. Il laboratorio, strutturato in unità formative teorico-pratiche sulle tecniche di falegnameria di base, sull’utilizzo dei macchinari presenti in laboratorio e sulle condizioni di lavoro in sicurezza, sin dall’inizio ha seguito il principio del “fare ragionato” attraverso fasi di ideazione, progettazione, manipolazione, produzione e verifica.

Gli obiettivi formativi previsti dalle competenze tecniche quali:

Nello specifico il percorso è stato strutturato come di seguito:

In ultimo, si è reso utile l’utilizzo della pressa a freddo per realizzare il pianale applicando una serie di lamelle dello spessore di 1 cm e relativa bordatura con legno della medesima essenza per completare l’opera.

Gli obiettivi prestabiliti e raggiunti hanno mostrato da parte dei ragazzi partecipazione attiva alle attività proposte, adeguata interazione all’interno del gruppo, coinvolgimento emotivo e relazioni empatiche nonché buone capacità ad acquisire abilità di manipolazione di materiali e strumenti in relazione al pensiero critico e progettuali.

Si segnala anche la creatività di uno dei ragazzi che, dopo aver appreso le tecniche di base, ha voluto da solo realizzare un oggetto che vediamo in foto.

Giuseppe De Vincenzo


Di seguito alcune immagini del percorso formativo dei giovani del Centro SPRAR di Sant'Andrea di Conza

spazio