Valutazione attuale: 5 / 5

Stella attivaStella attivaStella attivaStella attivaStella attiva
 
Categoria: Attualità Visite: 5308

Un'eccellenza santandreana

Il Prof. Antonio Giorgio, nato a Sant’Andrea di Conza nel 1948, figlio di una casalinga e di un falegname, è uno dei maggiori epatologi della scena mondiale. Si è distinto da subito negli studi – frequentando il liceo scientifico di Calitri – fino a conseguire la Laurea in ...

Il prof. Antonio Giorgio

... Medicina e Chirurgia nel 1973, con il massimo dei voti, presso l’Università degli Studi di Napoli e subito dopo a specializzarsi sia in Pneumologia che in Malattie Infettive.

In oltre quarant’anni di impegno professionale e scientifico è diventato uno dei maggiori clinici italiani del fegato, ed ha saputo conquistare, oltre l’amore dei pazienti, l’apprezzamento della comunità medica a livello mondiale, dove i suoi lavori sono costantemente citati dagli esperti del settore: è autore di oltre 400 pubblicazioni scientifiche in lingua italiana ed inglese sulle più prestigiose riviste internazionali (Lancet, Hepatology, British Medical Journal, Journal of Hepatology, Radiology, Gastrointestinal Radiology, American Journal of Roentgenlogy, Journal of Clinical Ultrasound, Journal of Ultrasound in Medicine, Gut, Cardiovascular and Interventional Radiology).

Tutto questo gli ha fatto meritare la presenza nel celebre volume Who's Who in Medicine and Healthcare, 2009-2010 pubblicato nel 2009 da Marquis Who's Who, in cui, tra migliaia di medici di qualità di tutto il mondo, compaiono solo 350 medici italiani; e nel Dicembre del 2009 la nomina dall'International Biographic Centre di Cambridge - Inghilterra come International Health Professional of the Year 2010.

La sua vita professionale si è svolta essenzialmente presso l'Azienda Ospedaliera "Cotugno" di Napoli, Centro di riferimento Regionale per le Malattie Infettive della Regione Campania, in cui è stato Direttore, dal 1999 al 2013, della IX Unità Operativa Complessa di Malattie Infettive ad Indirizzo Ecointerventistico, dove ha curato oltre 30000 malati di fegato e tumore epatico.

Ma le sue grandi soddisfazioni gliele ha procurate l’essere stato docente di ecografia per migliaia di medici di tutta Italia meridionale, tanto da diventare componente del Consiglio Direttivo della potente società di ultrasuoni, la SIUMB, dal 1993 al 1995 e dal 2001 al 2005 e al tempo stesso Segretario Scientifico dei Congressi Nazionali della SIUMB tenutisi a Sorrento nel 1995 e nel 2004.

Questi riconoscimenti si sono tradotti, con grande orgoglio del prof Giorgio, in incarichi di docenza universitaria, dal 1998, di Ecografia Internistica ed Ecointerventistica presso la Scuola di Specializzazione di Medicina Interna II dell'Università di Bari e presso le due scuole di Specializzazione in Malattie Infettive della SUN e della Federico II di Napoli, nonché della Scuola di Specializzazione in Medicina Interna della Federico II di Napoli.

Nell’ambito della sua continua attività di ricerca, formazione e sviluppo in tema di Ultrasuoni, ha ideato ed organizzato numerosi Congressi, tra i quali:

  • Ecografia in Medicina Interna – Maratea (PZ), negli anni 1991,1992, 1993;
  • Corso Residenziale di Ecografia ed Ecointerventistica – Ravello (SA), negli anni 2001, 2002, 2003, 2004, 2005;
  • Master di Ecografia ed Ecointerventistica in Epato-Gastroenterologia – Ravello (SA)/ Napoli, dal 2007 al 2011. Negli ultimi anni questi incontri si sono distribuiti tra Salerno, Vietri e Pozzuoli.

Attualmente è Direttore del Servizio di Ecografia Interventistica presso la Clinica Athena-Villa dei Pini (Caserta) e presso diverse altre cliniche private, compresa la Clinica Santa Rita di Atripalda.

La sua fama di clinico, che lo ha portato a tenere conferenze in quasi tutti i Continenti, è stata dovuta alla sua attività medica e di ricerca – ha pubblicato ben quattro monografie di riferimento mondiale oltre a contributi essenziali in testi vari - che è rivolta principalmente alla diagnostica ecografica delle Malattie del Fegato e alla terapia percutanea ecoguidata delle cisti parassitarie del fegato, degli ascessi e dei tumori maligni del fegato e, in primo luogo, degli epatocarcinomi su cirrosi.

La sua vera originalità, comunque, è consistita e consiste nella sua grande conoscenza dell’ecografia e nella sua applicazione costante in sala operatoria innanzi tutto per i malati di tumori epatici maligni: ha così potuto modificare e rendere più efficace tanto la PEI (l’iniezione percutanea di alcol etilico), detta anche alcolizzazione del fegatoche per molti anni è stata associata al suo nome - quanto la Radiofrequenza.

Ultimamente ha applicato, con grandi risultati una nuova tecnica per distruggere i tumori: l’elettroporazione, realizzata con microonde ad alta frequenza veicolate da microelettrodi guidati dall’ecografia, che letteralmente sciolgono le masse tumorali, senza arrecare danni ai tessuti sani: tale tecnica è diventata nelle sue mani una delle ultime possibilità di guarigione anche di tumori non operabili altrimenti.

Come ultimi riconoscimenti del mondo medico internazionale, il prof Antonio Giorgio è stato nominato membro dell'Honorary Board del Journal of Hepatocellular Carcinoma ed Associated Editor dell'International Journal of Medical Imaging, ed è sempre più richiesto quale referee in peer review in health sciences.

Tutti questi riconoscimenti onorano le qualità del prof Antonio Giorgio, ma il suo aspetto peculiare rimane la sua genuina figura di irpino tenace e consapevole delle origini di Sant’Andrea di Conza, che rivendica ed ostenta con orgoglio, sapendo di dovere alle sue radici il meglio della sua personalità ed umanità.

Ciò lo fa essere soddisfatto quando può curare le sue decine di migliaia di pazienti ancora vivi a distanza di decenni, ma anche più gratificato se può sentirsi utile per i suoi concittadini irpini, che sa essere molto spesso più esposti ai rischi di una medicina non adeguata alle necessità dei nostri tempi.