Un altro significativo incontro nella Libreria Tuttolibri
In genere succede che alla presentazione di un libro, anche se presente l'autore, il pubblico presente si conta con le dita di una mano. Figurarsi poi in un paese così piccolo.
Ciò che invece è avvenuto ieri, 27 dicembre 2018, nella Libreria Tuttolibri, semplicemente ...
... contraddice tale luogo comune.
Non solo la sala è risultata troppo piccola ma l'attenzione e il gradimento dell'ascolto di Don Aniello, da parte del pubblico presente, sono risultati notevoli ed evidenti.
Si sa, le persone straordinarie sanno sempre interessare, se non incantare, chi le ascolta. Uno come lui, poi, che ha messo in gioco la sua vita per portare una parola buona e la sua attività efficace anche in posti "difficili" come Scampia, conquista e rende partecipe tutti.
Con la sua voce roca, ma coinvolgente, Don Aniello ha raccontato le sue esperienze di vita, a partire dalla precoce chiamata alla vocazione, ai rapporti con i fedeli delle sue parrocchie, in un caso creata in uno scantinato, alla difficile ma incisiva opera di prete anticamorra svolta a Scampia.
Non ha nascosto, peraltro, le difficoltà incontrate e le incomprensioni manifestate nei suoi confronti anche da una parte delle istituzioni ecclesiali.
Il libro che ha presentato, "Gesù è più forte della camorra", "è il coinvolgente racconto" della sua vita ed è «la testimonianza della sua intera missione che a partire dalle strade di Scampia (a Napoli) raggiunge attualmente gran parte del territorio nazionale tramite l'associazione 'Ultimi contro le mafie e per la legalità'».
spazio
Bisogna rivolgere allora un sentito ringraziamento a coloro che hanno organizzato l'incontro e in particolare a chi gestisce la Libreria Tuttolibri: una libreria di paese, piccola, sì, ma non comune, che riteniamo essere, specialmente in questo periodo buio, il luogo più importante del nostro paese e il più accogliente e interessante da frequentare.